Questa settimana proponiamo una sequenza didattica per l’allenamento del palleggio in condizioni di non perfetto equilibrio, utile per tutti gli allenatori di pallavolo.
Molto spesso la mancata precisione della fase di ricezione o di difesa di una squadra costringe il palleggiatore ad una corsa continua. Il che significa che l’atleta si trova a palleggiare in condizioni di precario equilibrio.
Eppure la didattica del palleggio prevede che il palleggiatore si trovi in condizioni perfette al momento del tocco della palla.
Sul campo, a ben osservare, non capita spesso così, anzi…
Le situazioni di disequilibrio sono una continua minaccia. Abbiamo pensato di introdurre questa particolare progressione didattica per il miglioramento del fondamentale del palleggio per aiutare l’atleta ad affrontare con tecnica e metodo la condizione di precarietà.
Dividiamo la progressione didattica in tre esercitazioni:
1- Simulazione di Palleggio in appoggio su skimmy Bipodalico
senza dover per forza eseguire il palleggio , l’atleta lavora per trovarsi sempre nella miglior situazione di perfetto equilibrio pur in condizioni di instabilità
2- Simulazione di Palleggio in appoggio monopodalico con FluiBall®
la simulazione del gesto di spinta con arti inferiori in appoggio instabile e con la FluiBall® da 2 kg in mano che genera un’altro momento di instabilità obbliga l’atleta a lavorare al massimo con tutta la zona Core che stabilizzerà il movimento tra arti inferiori e superiori
3- Simulazione di fase di Spinta monopodalica su T2 con FluiBall®
molto spesso l’atleta palleggia una volta raggiunta la sua posizione ideale sotto rete, ed ha il piede destro sempre più vicino a rete. La posizione monopadalica con la FluiBall® esercita all’adattamento ad ogni situazione per migliorare il livello del gesto tecnico anche in condizioni estreme.
This post is also available in: Inglese