La resistenza e la resistenza alla velocità sono la stessa cosa?
La resistenza è quella capacità fisica che permette di sostenere un determinato sforzo il più a lungo possibile. Tale abilità rispecchia l’efficienza dei sistemi energetici implicati nell’esecuzione del gesto motorio; per essere eseguito, infatti, qualsiasi movimento richiede una certa quantità di ATP (moneta energetica dell’organismo) distribuita in un certo lasso di tempo. Avere più energia a disposizione significa mantenere più a lungo lo sforzo senza cali prestativi; in poche parole, energia è sinonimo non solo di potenza, ma anche di resistenza. Pensiamo, ad esempio, ad un maratoneta: egli avrà bisogno di un flusso elevato e costante di ATP in un arco di tempo piuttosto lungo (3-4 h); al contrario, un centometrista necessita di una massiccia quantità di ATP in un tempo estremamente ridotto (10 secondi circa). Riguardo a quest’ultimo, sappiamo che dopo la partenza dai blocchi raggiunge la massima velocità nel giro di 40 metri circa, dopodiché deve cercare di mantenerla fino al traguardo; deve quindi resistere allo sforzo. Questo banale esempio ci fa capire come esistano tantissime forme di resistenza e di conseguenza vari metodi per allenarla.
Sezione presa da http://www.my-personaltrainer.it
ma quindi la Resistenza alla Velocità che cos’è?
“….È quella capacità che permette di mantenere costanti, il più a lungo possibile, elevati livelli di velocità di corsa…..“ Carlo Vittori.
Il processo energetico di conseguenza è di tipo anaerobico alattacido che è il più potente per eccellenza.
Il calo di prestazione che notiamo specialmente alla fine delle prove di velocità, è dovuto all’impossibiltà del sistema nervoso centrale di sostenere a lungo sforzi di elevata intensità e frequenza e non dal sistema energetico.
Nella corsa veloce per resistenza alla rapidità s’intende la capacità di riuscire a mantenere, per un lungo periodo, la fase della coordinazione rapida, ovvero della massima velocità. Weineck (1992)
RESISTENZA ALLA RAPIDITÀ = RESISTENZA ALLA VELOCITÀ
Veniamo ora all’Esercizio proposto da Società Chiti Scherma Pistoia
Si dispongono dei segnali a terra a formare una croce. L’atleta parte dal centro e al via deve scattare raggiungendo i quattro segnali tornando sempre al centro della croce prima di raggiungere il segnale successivo.
L’esercizio pur essere eseguito in vari modi a seconda delle finalità.
Velocità e cambi di direzione: viene dato il via ogni 10-15″ in modo che l’atleta possa recuperare tra un’esecuzione e l’altra. Si richiede la massima intensità ad ogni esecuzione. In questo video l’esercizio viene eseguito usando la corsa.
Resistenza alla velocità: l’atleta deve ripetere gli spostamenti al massimo della velocità possibile per un tempo prefissato. Ad esempio 3 minuti (durata di una frazione di un incontro).
Nel video viene eseguito con gli spostamenti tecnici di gambe
Società Chiti Scherma Pistoia: https://www.facebook.com/SchermaPistoia
Maestri: Anna Ferni e Federico Bortolini
Atleti: Claudio e Aimo, under 20