La fase eccentrica del salto, la ricaduta è spesso il momento in cui l’atleta è sottoposto maggiormente al pericolo di incombere a possibili infortuni! La velocità del movimento e l’altezza di salto in fase di torsione (sopratutto del centrale) , spesso sono la causa dei maggiori infortuni all’articolazione del ginocchio.
La possibilità di sensibilizare maggiormente la fase eccentrica del salto con una destabilizzazione tramite una LoopBand elastica di 45mm , permette all’atleta di focalizzare il suo movimento nella sua fase di ricaduta, sia in condizione di instabilità minima, sia in condizione di massima instabilità dovuta ad un movimento improvviso del tecnico.
Ecco il video pratico di un esercizio adattabile ad ogni categoria.
altri video del volley sul nostro canale YOUTUBE
in collaborazione con IGOR VOLLEY NOVARA A1 FEMMINILE
Continua l’attività dello staff di Preparazione Fisica Education: #senzAsegreti
Questa volta lo staff in collaborazione con la squadra di serie A1 Femminile Igor Volley Novara e con il Preparatore Atletico Alessandro Contadin mette a disposizione di tutti i tecnici del volley la seconda scheda pesi utilizzate da una sola Atleta nella fase di preparazione fisica pre-season.
Il prep. atletico tende a precisare:
“La scheda qui riportata è il frutto di molteplici constatazioni fatte in collaborazione anche con lo staff fisioterapico, la scelta di tutti gli esercizi non sono quindi casuali, ma hanno lo scopo di sviluppare al massimo le capacità fisiche dell’atleta in questione.”
Infatti la scheda scaricabile gratuitamente è una scheda costruita a misura sulla singola atleta, continua Alessandro : ” … sarebbe stupido copiarla e riproporla ad altri atleti senza apportare nessuna modifica. E’ facilmente intuibile invece che possa essere uno spunto di costruzione scheda che ogni tecnico potrà inserire all’interno del suo programma di allenamenti”
Come potete vedere oltre al nome dell’atleta sono stati anche annullati i kg con cui viene eseguito l’esercizio, proprio per evitare che questi siano spunto di qualche copiatura anche del carico di lavoro.
Per scaricare la scheda clicca qui
Mentre per fare eventuali domande o confrontarsi con lo staff di
Preparazione fisica Education ecco il link su FB : clicca qui!
Tutti gli esercizi utilizzati nella scheda sono presenti all’interno del DVD:
La resistenza elastica, la difficoltà degli appoggi sulla sabbia e l’intensità dell’esercizio con tempi di recupero della stessa durata dei tempi di lavoro, rende questa semplice esercizio un esercizio completo.
L’esercizio deve essere svolto in coppia, in modo che un atleta esegua gli spostamenti mentre la compagna ha la funzione di BOA.
La possibilità di lavorare in coppia prevede che il tempo di lavoro sia pari al tempo di recupero.
In questo caso è consigliabile che il tempo di lavoro non superi i 15 secondi, altrimenti l’intensità del lavoro svolto cala terribilmente nelle successive serie di Lavoro.
E’ consigliabile : 1 minuto di lavoro = 10″ lavoro + 10″ Rec —-> 1 minuto di recupero
Sarà poi possibile apportare delle leggere modifiche per riuscire altri tipi di spostamenti e non rendere monotono l’esercizio.
Consigliamo l’acquisto del materiale elastico di qualità per evitare rotture che potrebbero provocare lesioni ai vostri atleti.
CLICCA QUI per visionare il Materiale consigliato dallo staff di Preparazione Fisica Education
Sempre più spesso si sente parlare di prevenzione all’infortunio o di esercizi specifici per la prevenzione. Senza dubbio un lavoro di prevenzione e allo stesso di potenziamento può essere svolto in acqua.
Una piscina, una ora a disposizione e l’allenamento può essere svolto curando nei dettagli tutti gli esercizi e le tempistiche di lavoro dei vari modelli prestativi.
1.Programmazione del Lavoro in Acqua
La possibilità di inserire all’interno dalla fase iniziale della preparazione fisica delle sedute di allenamento in acqua può essere molto utile per un lavoro progressivo di carico naturale e con possibilità di aumento delle sollecitazioni a seconda dell’altezza della vasca e dell’intensità dell’esercizio.
Senza dubbio, l’attività fisica proposta in piscina deve essere programmata e coordinata con le attività svolte in sala pesi e sul campo di allenamento, perché una attività di lavoro in acqua non coerente con il resto della programmazione, non solo non porterebbe ai risultati voluti, ma allo stesso tempo potrebbe essere altamente controproducente.
Per questo è buona norma cercare di progettare nel massimo dettaglio quando , in che modalità e con quale durata svolgere le sedute in piscina.
La prevenzione e il potenziamento in piscina anche per gli arti superiori con esercizi di extra-rotazione
Esaminiamo un punto alla volta:
1.1 Quando svolgere l’attività
Per prima cosa è facilmente intuibili che essendo un lavoro ad medio alta intensità è consigliabile svolgere le sedute di allenamento al mattino, o comunque quando l’atleta non è stanco da altre tipologie di allenamento, in poche parole è meglio che l’atleta si stanchi in acqua e non che arrivi già stanco alla seduta in piscina.
Solitamente le sedute di piscina vengono svolte nella parte iniziale della stagione e vengono poi riprese in considerazione durante le fasi di riatletizzazione dopo un possibile infortunio.
1.2 In quale modalità
La seduta in piscina possono essere svolte sia come recupero attivo di allenamenti ad alta intensità svolti sul campo o in sala pesi, ma sopratutto nella parte iniziale della stagione è buono sfruttare le grandi potenzialità della acqua: grande intensità a livello muscolare e basso impatto su articolazioni sopratutto nelle fasi di salto dove l’acqua agisce da cuscinetto nella fase di ricaduta.
La possibilità di compiere una programmazione di avvicinamento al salto in piscina , ci permette di implementare il carico e di abituare l’atleta ad un carico progressivo alla sollecitazioni sopratutto caviglie, ginocchia e schiena.
Quindi in questo caso prendiamo in esame una modalità di lavoro a carico naturale per il miglioramento della prestazione aerobica e dei carichi di lavoro nella fase eccentrica del salto.
1.3 La durata delle sedute in Piscina
Come in tutte le sedute, siano esse di pesi o di lavoro in campo, la durata è proporzionale all’intensità e alla qualità che si vuole mantenere durante tutta la seduta di lavoro.
Solitamente non si prevede mai di fare un lavoro superiore ai 60 minuti compresi la fase di riscaldamento e di stretching in acqua alla fine.
Anche in questo caso sarà possibile programmare esercitazioni a minutaggio in modo che la durata della seduta sia quasi standard e con tempistiche ben delineate
2.Come si determina l’intensità di una seduta
L’intensità della seduta dipenderà prima di tutto da un fattore non controllabile : l’acquaticità delle nostre atlete. E’ di facile intuizione che se una atleta ha difficoltà a muoversi in acqua, perché non abituata , avrà il doppio del dispendio energetico rispetto quella che invece ho una aquaticità migliore.
Ma l’intensità della seduta è determinata dai singoli esercizi, ma ancora di più dai tempi di recupero.
E’ bene però che i tempi di recupero siano in base allo stato di forma delle atlete, ai modelli prestativi della vostra categoria, ma anche in base alla temperatura dell’acqua.
E’ consigliabile per temperature dell’acqua troppo basse per rimanere fermi, eseguire sempre un recupero attivo che permetta all’atleta di non far mai scendere i battiti cardiaci e la temperatura corporea.
Ecco tutti i segreti della preparazione fisica della Serie A di Volley Femminile
con un video inedito:
Poca Teoria … Tanta Pratica
Basta con la teoria … è ora di fare pratica!
Un nuovo dvd per la preparazione fisica nella pallavolo moderna…
con esercizi e programmazione specifica per tutte le categorie.
Un DVD dinamico con oltre 115 nuove esercitazioni specifiche per il volley.
Un DVD utile a tutti gli allenatori, atleti che vogliono migliorare i loro
allenamenti con esercizi innovativi da svolgere sul campo in fase di
riscaldamento e con l’utilizzo di pochissime attrezzature…
Sport: Pallavolo
Categoria: Under – Regionali – Nazionali
Autori: Alessandro Contadin – Marco Sesia
Durata: 60 minuti
Capitoli:
– Prevenzione Arti Superiori
– Prevenzione Zona Core
– Prevenzione Arti Inferiori
Costo: 14,90€ solo per oggi a 9,90€