Potrebbe sembrare banale ma spesso sul campo di pallavolo, durante un normale allenamento, si pensa che gli aspetti tecnici possano essere curati in modo separato dagli aspetti fisici, ed allo stesso tempo si pensa che la preparazione fisica sia solo una prassi da smaltire ad alta velocità per passare subito al lavoro con palla.
Dal Giovanile alla prima squadra gli aspetti fisici e tecnici devono essere allenati con una forte correlazione, in base alle possibilità del tecnico, delle strutture, ma più di ogni altra cosa dettate dalle necessità della squadra e del singolo atleta.
Per questo durante il Clinic del 27 Dicembre 2014 a Monza, lo staff di Preparazione Fisica Education ha pensato di unire in un unico appuntamento le due figure professionali responsabili della crescita fisica e tecnica dell’atleta:
“Abbiamo voluto fortemente la presenza di un Tecnico di Serie A” dice Alessandro Contadin , responsabile del progetto Preparazione Fisica Education “per alzare ancora una volta il livello dei nostri Clinic, per arrivare diretti sul campo con un allenatore giovane, ma con moltissima esperienza sia a livello nazionale che internazionale” continua ” Quando abbiamo incominciato a progettare il clinic, ho pensato subito che Alessandro Beltrami (primo allenatore della LIUJO Modena serie A) fosse l’allenatore perfetto per questo tipo di esperienza, prima di tutto per la grande stima nei suoi confronti e per la passione sconfinata nell’allenare ogni minimo dettaglio in correlazione al lavoro svolto con il preparatore atletico”
“Il clinic sarà un continuo alternarsi di considerazioni teoriche e spunti pratici sul campo, con esercitazioni ed esempi che cercheranno di suscitare un dibattito costruttivo tra tutti i partecipanti e i relatori in base a quelle che possono essere le tematiche maggiormente interessanti da affrontare”
…nei prossimi giorni l’intervista ad Alessandro Beltrami, per le prime anticipazioni pratiche del clinic.
PROGRAMMA Del CLINIC
Ore 8:00 check-in
Ore 08:30 – 10:30 Costruzione dell’atleta nel Settore Giovanile
Ore 10:30 – 12:30 Dal campo alla sala Pesi
Ore 12:30 – 14:00 Pausa Pranzo
Ore 14:00 – 16:00 La Progressione di carico sul campo
Ore 16:30 – 17:30 Dalla Teoria alla Pratica in campo
Ore 17:00 – 18:00 Tavola Rotonda
Ore 18:00 Fine attività
… per maggiori dettagli clicca qui.
Costo del CLINIC 40€ – ISCRIVITI ORA –
Programma:
Ore 8:00 check-in
Ore 08:30 – 10:30 Costruzione dell’atleta nel Settore Giovanile
Ore 10:30 – 12:30 Dal campo alla sala Pesi
Ore 12:30 – 14:00 Pausa Pranzo
Ore 14:00 – 16:00 La Progressione di carico sul campo
Ore 16:30 – 17:30 Dalla Teoria alla Pratica in campo
Ore 17:00 – 18:00 Tavola Rotonda
Ore 18:00 Fine attività
Programma:
La velocità di tutti gli sport è spinta sempre più verso accelerazioni di gioco che fino a pochi anni fa non si pensa nemmeno si potesse arrivare, l’evoluzione dell’attrezzo e il miglioramento delle capacità fisiche degli atleti hanno spinto il tennis a ritmi vertiginosi obbligando così i tecnici ad elaborare programmi di allenamento sempre più specifici non solo per i vari distretti muscolari maggiormente interessati, non solo con esercitazioni tecniche sul campo ma anche con il miglioramento di alcune capacità motorie e percettive che fino ad ora erano state lasciate da parte.
Kit Allenamento Visivo
Una su tutte la CAPACITA’ VISIVA.
In collaborazione con la SVTA, Preparazione Fisica Education vuole presentarvi l’innovativo allenamento VISO-NEURO-MOTORIO , non spaventatevi non è nulla di complicato… ma seguitelo con attenzione che ci saranno notevoli attività di formazione e crescita professionale per tutti i tecnici che ci seguono, a partire dall’appuntamento del 20-21 settembre dove l’intero staff SVTA presenterà in anteprima la nuova metodologia.
Nel predisporre il metodo e il kit di allenamento visivo per la scuola tennis abbiamo valorizzato 3 aspetti principali :
– il primo è di renderlo adeguato alla preparazione fisiologica,neurologica o cognitiva dei bambini seguendo delle tabelle riportanti gli schemi evolutivi differenziati per età.
Questi schemi evolutivi prendono in considerazione gli schemi motori generali, gli schemi visuo-motori nella coordinazione occhio/ mano,occhio/piede,occhio/corpo e lo sviluppo cognitivo.
– In secondo luogo ci occuperemo della gestione delle aree visive allenabili e l’interazione delle stesse,prima con il gesto motorio, ed in un secondo tempo con il gesto tecnico.
-il terzo aspetto tratterà l’integrazione sensoriale tra vista udito con l’utilizzo in sinergia di stimoli visivi e uditivi per la gestione del movimento e per allenare la conquista dello spazio/ tempo.
Kit SVTA – allenamento visivo
Tratteremo questi 3 aspetti partendo da un rapido e preciso inquadramento teorico di ogni test, passando all’aspetto pratico, giungendo alla visione di alcuni esempi, utili per imparare a gestire al meglio gli strumenti di lavoro. In questo modo ,tutti i tecnici accreditati dal corso ,oltre a ricevere un attestato di abilitazione alla pratica del metodo SVAT, Avranno ben chiare le potenzialità del lavoro da svolgere e otterranno i vantaggi professionali dall’inserimento del kit nel training quotidiano della scuola tennis.
Sfruttando al meglio le caratteristiche del metodo svta e della strumentazione ad esso collegata , differenzieranno ed integreranno il lavoro, in modo da rendere più veloce la crescita degli alunni della propria scuola tennis .
Lo scopo del kit di allenamento visivo :
1)Rendere il sistema visivo efficiente in ogni posizione di sguardo.
2)Rendere i movimenti degli occhi fluidi.
3)Rendere i movimenti degli occhi veloci.
4)Rendere i movimenti degli occhi precisi. Migliorando i nostri atleti nella ricerca e nella fissazione di un target.(che in campo sarà la pallina da tennis).
5) presa di coscienza,stimolazione e potenziamento della visione periferica.
6) flessibilità della accomodazione e delle vergenze.
7) uso del metronomo per la gestione del sistema visivo in relazione al tempo. Il training potrà essere implementato dall’uso di strumenti propriocettivi, vestibolari e di movimento. L’assegnazione di uno o più compiti motori esterni creeranno una situazione di stress controllato allo scopo di migliorare l’attenzione dell’atleta.
8) Allenamento visuo- motorio: Il kit visuo-motorio ha lo scopo di integrare la visione con il movimento secondo questo concetto: Gli occhi vedono,il cervello codifica, il corpo si muove.
Il primo segnale che arriva al cervello per colpire una pallina arriva dai movimenti oculari per fissarla, una volta partiti non si possono fermare ma accorgendosi di essere in errore,il cervello può generare la richiesta al sistema visivo, di effettuare un movimento correttivo con conseguente perdita di tempo per organizzare il gesto motorio e tecnico.
Un sistema visivo, preciso,veloce e resistente organizzato ad inviare e ricevere dati dal cervello e totalmente integrato nella gestualità. Apporterà una riduzione dei tempi di reazione con conseguente miglioramento della gestione: -del timing -del gesto motorio -della tecnica -della tattica -dell’attenzione.
Per chi conosce l’inglese SCARICA gratuitamente un interessantissimo studio:
– From Vision to Decision: The Role of Visual Attention in Elite Sports Performance . pdf
– ACQUIRING VISION SKILLS ESSENTIAL FOR TENNIS Feisal Hassan, USPTA Master Professional
– ACQUIRING BALANCE SKILLS ESSENTIAL FOR TENNIS Feisal Hassan, USPTA Master Professional
LOCANDINA TENNIS SPORT SCIENCE VISION
Paul Dorochenko, preparatore atletico e fisioterapista di fama mondiale, vanta nel suo palmares collaborazioni con ex n°1 al mondo quali Roger Federer, Carlos Moya, Sergi Brugeira e Dinara Safina oltre che un gran numero di giocatori e giocatrici tra i primi 50 al mondo; attualmente collabora con il giocatore canadese Vasek Pospisil.
Presenterà in anteprima italiana il protocollo di riprogrammazione neuromotoria chiamato Activa Concets, destinato insieme all’allenamento visivo, a modificare radicalmente il concetto di training. Paul spiegherà poi come testare le lateralità degli atleti e come gestire l’allenamento specifico adattandolo alle caratteristiche individuali.
Andrea Cagno, optometrista posturale e comportamentale, ideatore del rivoluzionario sistema di allenamento delle abilità visuo cognitive e motorie denominato SVTA; fondatore insieme all’istruttore nazionale Massimiliano Rinaudo della SVTA Training Academy nella quale il metodo è stato sviluppato fino a renderlo applicabile in tutti i settori della scuola Tennis fino al professionista evoluto come dimostra l’attuale integrazione del metodo SVTA con l’allenamento di Vasek Pospisil, giocatore canadese fresco finalista all’ATP 500 di Washington oltre che vincitore del torneo di doppio di Wimbledon.
Corrado Barazzutti, il Ns. Capitano di Coppa Davis e di FED Cup, analizzerà quelli che ad oggi sono i requisiti fondamentali che un giovane atleta deve possedere per potersi affacciare al difficile mondo del professionismo.
Francesco Giorgino, famoso anchorman del TG1, docente universitario in scienze della comunicazione, tratterà la difficile materia della corretta comunicazione degli addetti ai lavori del mondo tennistico al fine di creare un network fluido e vincente che unisca famiglie, circoli, professionisti e sponsor. Un giusto approccio comunicativo può risultare determinante per la riuscita di un progetto professionale.
Moderatore della due giorni il maestro Nazionale e responsabile dell’organizzazione Paolo Pulerà.
PER ISCRIZIONI E INFORMAZIONI SCRIVETE ALLA MAIL: [email protected]
E’ incredibile quanto sia successo in questa FinalSix di World League, quando quel palazzetto stracolmo di gente tifava gli azzurri del ITALVOLLEY , in televisione sono apparse tre Ragazzine, con un sorriso enorme e con una voglia irrefrenabile di gridare a tutti:
NON ESISTE SOLO IL CALCIO
Un semplice striscione Bianco, una scritta azzurra come i colori della maglietta dell’Italia del Volley,
sono subito entrati nel cuore di chi ogni giorno deve leggere il giornale dall’ultima pagina per trovare delle notizie
del proprio sport, e non parliamo solo di volley, ma anche di pallanuoto, scherma, basket e molti altri che anche nel giorno della vittoria di un mondiale, di un europeo rimangano al fondo delle notizie.
Non a caso, mentre lo striscione veniva preparato ed esposto, nel silenzio generale l’Italia vinceva un oro Europeo nell’Hockey su pista (terzo trionfo continentale, l’ultimo 24 anni fa) in casa dell’invincibile Spagna. Nel mentre, ai Mondiali di Scherma si concretizzava un podio tutto italiano nel fioretto femminile a Kazan: oro, argento e bronzo. Senza dimenticare l’impresa di Nibali al tour de France (tappa vinta e maglia gialla blindata) e di Elisa Longo Borghini al tour de Bretagne (idem come sopra). Poi c’è Roberta Vinci che si qualifica per la finale del torneo di Istanbul di tennis. Il tutto nel silenzio, mentre si sprecano “righe” e pagine per trattative (vere o presunte, poco importa) di calciomercato.
L’Italia è piena di Campioni, che ad ogni manifestazione internazionale rispondono PRESENTE,sono quelli che nel silenzio delle palestre, delle piscine, delle piste di atletica, continuano ad allenarsi,con lo stesso sudore, con la stessa fatica e con la stessa costanza di chi va in prima pagina per essere uscito con un “Velina”
Ma forse in Italia siamo amanti della Cronaca Rosa e della Cronaca Nera, ma non della Cronaca Sportiva,se ne sono accorti anche in Brasile dello striscione, dedicandogli un servizio al telegiornale ,ma in Italia stranamente non ne ha parlato nessuno.
Per questo abbiamo preso la palla al balzo e abbiamo organizzato una piacevoli intervista alle tre giovani che stanno tornado proprio ora al Nelson Mandela Forum di Firenze e ai nostri microfoni hanno risposto:
Ciao ragazze, presentatevi un po’…
Siamo tre ragazze e viviamo a Pisa.Federica Manca, sua sorella Silvia e Marina Guiducci.
Abbiamo rispettivamente 16,13 e 14 anni. Giochiamo in una società sportiva di Pisa, la Turris.
Federica poliedrica può giocare sia come libero che come schiacciatore, mentre, mentre Silvia e Marina sono entrambi palleggiatrici allenate da Eva Ceccatelli, ex giocatrice di serieA.
come mai siete partite da casa con uno striscione con scritto #nonesistesoloilcalcio?
Siamo partite da casa con lo striscione non pensando di cambiare lo stato delle cose. Abbiamo solo voluto “urlare” il nostro pensiero.
Volevamo dare voce a tutte quelle persone che pensano che ” non esista solo il calcio”
ma non hanno mai avuto la possibilità di essere ascoltate.
Il calcio nel nostro paese monopolizza i media e le coscienze opprimendo gli altri sport.
Monopolizza risorse finanziare lasciando le briciole ad altri fantastici sport.
Ogni anno molte squadre prestigiose di altri sport sono costrette ad abbandonare il proprio sogno di combattere nelle serie maggiori per mancanza di fondi, come accaduto nel volley recentemente alla BreBanca Lannutti Cuneo e alla Tonno Callipo Vibo Valentia.
Il mondo deve accorgersi delle altre realtà sportive perché “Non esiste solo il cacio”.
Cosa sperate di ottenere?
Non speriamo di ottenere nulla in realtà, vogliamo solo farci sentire dato che molte persone la pensano come noi,
ma allo stesso tempo sappiamo le potenzialità dei social, che spesso vengono usati in modo scorretto,
bene questa volta vogliamo proprio dimostrare il contrario …
Cosa avete provato quando avete capito che stavate muovendo un consenso popolare di chi ama lo SPORT e sa benissimo che non esiste solo il calcio?
All’inizio siamo rimaste molto sorprese e siamo corse all’edicola sotto casa perché dei nostri amici ci avevano svegliato con dei messaggi dicendo che il nostro striscione era apparso sui quotidiani toscani.
Non ce l’aspettavamo ed è stata una bella sorpresa.
Da li abbiamo capito che avevamo dato voce al pensiero di molti.
Come tutti i giovani , avete un sogno, diteci il vostro sogno sportivo!
Per ora guardiamo il presente e continuiamo a divertirci giocando.
In un futuro tutte e tre sogniamo di rimanere comunque nell’ambito del volley dato che è lo sport che ci ha insegnato a vivere nella quotidianità e che più ci ha appassionato.
Speriamo di continuare a farci sentire.
Anche oggi, nel giorno della finalizza 3° – 4° posto contro l’Iran, loro ci saranno.
TIFERANNO ITALIA, TIFERANNO PER QUELL’ITALIA CHE HA VOGLIA DI GRIDARE CON LORO:
Meditiamo, MANDELA disse : Lo SPORT può cambiare il mondo!